Al primo evento dell’anno, in 100 sfilano al raduno

“Un cuore di emozioni”. È questo lo slogan che ha accompagnato, domenica 6 Giugno 2021 , la ripresa degli eventi organizzati dal Club Alfisti D’Abruzzo dopo più di un anno di inattività forzata per l’emergenza Covid.
Oltre 100 soci e appassionati, a bordo delle loro Alfa Romeo fiammanti, hanno partecipato all’iniziativa che, dalla prime ore della mattina fino al pomeriggio, si è snodata tra il Passo S.Leonardo, Anversa degli Abruzzi.  Dal punto di raduno, il borgo di Pacentro, la carovana ha attraversato l’Altopiano delle Cinquemiglia, passo Godi e Scanno, per poi costeggiare il lago, passando per Villetta Barrea, prima dei saluti all’arrivo.
«Sono stati cento chilometri di emozioni che conserveremo gelosamente nel nostro archivio in cui ogni immagine, grazie al nostro fotografo Giuliano Cimini, ci fa rivivere lo stesso momento come fossimo ancora lì», sottolinea Emanuela Sanzi del club, «siamo ripartiti alla grande con un evento straordinario che ha ridato vita ai nostri cuori sportivi e alle nostre Alfa Romeo, ferme da troppo tempo». Il percorso si è snodato lungo uno scenario naturale suggestivo.
«La nostra amatissima regione Abruzzo», prosegue Sanzi, «merita davvero da ogni punto di vista e ci regala emozioni uniche». Fondamentale è stato il supporto delle istituzioni locali. Per questo il club sottolinea la collaborazione da parte dei Comuni di Pacentro, con il sindaco Guido Angelilli e il suo vice Franco Pennelli e l’assessore Sara Santini, e di Villetta Barrea, con il primo cittadino Giuseppina Colantoni. «Un grazie va anche all’illustre partecipazione della polizia di Stato di Pescara sezione Scuola per il Controllo del Territorio presente con la bellissima Giulia d’epoca», prosegue Sanzi, «grazie a tutto lo staff del club. Ma senza ombra di dubbio il ringraziamento più forte è per il nostro presidente Anna Castagnola senza la quale nulla sarebbe possibile: una donna silenziosa ma instancabile, il motore del club. Dietro un grande club, come dietro ogni grande uomo, c’è sempre una grande donna, alfista purosangue oltretutto».